Il nome probabilmente viene dal provenzale saupressadu cioè carne salata pressata. Viene però prodotta anche in forma rotonda in base alle tradizioni del luogo.
Prodotta con le parti nobili del maiale, in particolare prosciutto e filetto, tritate a grana medio grossa, pancetta e lardo tagliato a cubetti con aggiunta di aromi naturali, quali pepe nero a chicchi e in polvere. Si può aggiungere peperone essiccato in polvere dolce e piccante.
L'impasto viene insaccato in budella naturali di medio calibro.
Dopo una prima settimana di asciugatura segue un periodo di stagionatura di circa 60 giorni a temperatura controllata ma non forzata.
È un salume da taglio ottimo per arricchire un tagliere di antipasti.